La batteria termica del futuro di i-TES consente migliorare l'efficienza energetica sfruttando in modo inedito una particolare proprietà dei materiali a cambio di fase. Scorri la pagina per approfondire l'argomento.
PCM è l'acronimo inglese per materiali a cambio di fase (Phase Change Materials).
Si tratta di materiali che, tra le diverse proprietà, ne hanno una che li rende unici: sono in grado di assorbire e rilasciare grandi quantità di calore quando passano da uno stato fisico all'altro, per esempio dallo stato liquido allo stato solido, e viceversa.
È proprio sfruttando questa proprietà che i-TES ha ideato la batteria termica del futuro.
Il comportamento dei PCM ricorda un fenomeno che conosciamo tutti e che si verifica con l'acqua.
È noto infatti che, al raggiungimento di una determinata temperatura (0°C), l'acqua cambia stato: da liquido diventa solido (ghiaccio), oppure da solido diventa liquido. Al ghiaccio può essere fornito del calore (calore latente) senza aumentarne la temperatura: l'energia fornita serve solo a sciogliere il solido e, solo quando il ghiaccio si è completamente sciolto, la temperatura dell'acqua comincia ad aumentare.
L'effetto è reversibile e avviene ad una determinata temperatura anche nel caso di cambio di fase tra liquido e solido.
Ciò che rende interessanti i PCM sono due aspetti.
Il primo è che si tratta di materiali ad elevata densità energetica.
Il secondo è che tali materiali passano da uno stato all'altro a livelli termici anche molto differenti tra loro: alcuni PCM ad esempio passano da solido a liquido a una temperatura più alta, mentre altri cambiano fase a una temperatura più bassa, e via dicendo.
I PCM favoriscono la termoregolazione: selezionando e combinando opportunamente le differenti tipologie di materiali PCM, si può creare un sistema che immagazzina e sprigiona calore latente alle temperature che si desidera.
Le proprietà dei PCM sono molto utili per fare stoccaggio termico, che rappresenta il core business di i-TES.
i-TES ha ideato e costruisce ogni giorno innovative batterie termiche capaci, ad esempio, di immagazzinare l'energia dei pannelli solari durante il giorno e di restituirla di notte.
Le batterie termiche a PCM realizzate da i-TES possono inoltre essere affiancate a un impianto termico esistente per fornire energia aggiuntiva nel momento in cui c'è una richiesta superiore alla norma.
i-TES impiega nelle sue batterie termiche materiali che, ad oggi, vengono utilizzati in tanti altri settori e in molteplici applicazioni.
Vengono utilizzati ad esempio nell'abbigliamento tecnico, in cui è richiesta un'adeguata regolazione termica; oppure nel settore della logistica del freddo, dove l'accumulo e la regolazione termica garantiscono un mantenimento delle temperature più efficace anche a temperature differenti da quella del ghiaccio; anche nell'ambito del settore civile stanno aumentando le soluzioni che includono i PCM per migliorare le caratteristiche termiche dei materiali da costruzioni.
In un lungo processo di analisi e ricerca, i-TES ha scelto di dare priorità mettendo al centro della sua tecnologia i PCM di origine naturale al 100% e di realizzare, con questi materiali, la batteria termica del futuro: una batteria che non genera impatti ambientali negativi e che impiega materiali rinnovabili.